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| Foto di Salvatore La Marca |
Non potrebbero essere più diversi gli umori al termine della sfida di ritorno fra Noto ed F.C. Priolo Gargallo. Protagonisti di una prova intensa e per lunghi tratti bella da vedere, gli atleti netini hanno scacciato ogni perplessità: ieri come otto giorni fa, Mister Danilo Gallo continua ad essere ottimista e fiducioso.
"Confermo quanto detto la settimana scorsa", dichiara nel dopopartita. "Nonostante il Priolo sia stato un avversario forte - del resto, è una squadra costruita per vincere - il gap fra noi e loro non era di quattro reti. Oggi l'abbiamo dimostrato, e questo mi rende orgoglioso".
"Devo fare i complimenti - prosegue il tecnico granata - ai miei ragazzi, che sono stati dei leoni. Questo è quello che volevo vedere. La prestazione mi interessava ancor più del passaggio del turno, e tanto a livello tecnico quanto, soprattutto, a livello mentale abbiamo fatto dei grossi passi in avanti: dopo il 34' del primo tempo siamo rimasti in dieci e non abbiamo minimamente accusato il colpo, e anzi stavamo pure vincendo fino a pochissimi secondi dal triplice fischio. Mi dispiace per il gol subito proprio all'ultimo, ma in contropiede, quando si deve recuperare, ci sta. Sono cambiati completamente l'atteggiamento e la voglia, sono assolutamente soddisfatto. Ne approfitto per fare le mie congratulazioni", conclude, "anche agli atleti del Priolo".
"Devo fare i complimenti - prosegue il tecnico granata - ai miei ragazzi, che sono stati dei leoni. Questo è quello che volevo vedere. La prestazione mi interessava ancor più del passaggio del turno, e tanto a livello tecnico quanto, soprattutto, a livello mentale abbiamo fatto dei grossi passi in avanti: dopo il 34' del primo tempo siamo rimasti in dieci e non abbiamo minimamente accusato il colpo, e anzi stavamo pure vincendo fino a pochissimi secondi dal triplice fischio. Mi dispiace per il gol subito proprio all'ultimo, ma in contropiede, quando si deve recuperare, ci sta. Sono cambiati completamente l'atteggiamento e la voglia, sono assolutamente soddisfatto. Ne approfitto per fare le mie congratulazioni", conclude, "anche agli atleti del Priolo".
Francesco Testa
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