Noto - Vigor Gela 1-5. La sintesi

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Foto di Salvatore La Marca
Rosolini (SR). Un pesante passivo e tante delle certezze acquisite nelle ultime due uscite andate in frantumi. È notte fonda al 'Consales' di Rosolini, dove a causa dei soliti errori - individuali e non - i granata si sono resi protagonisti di una delle peggiori sconfitte subìte negli ultimi anni. A pesare non è solo il risultato, ma anche e soprattutto il modo in cui è arrivato.
Pronti, via. Subito pericolosi gli avversari, che al 2' mancano di pochissimo lo specchio della porta, al 6' mettono per la prima volta alla prova Paladino e al 9' passano in vantaggio con Giarrizzo, bravo a sfruttare un'ingenuità della retroguardia netina. La reazione di Giarratana e compagni trova concretezza in un insidioso tiro di Finocchiaro, intercettato da Mangione al 22', e nella rete di Signorelli, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo ristabilisce il pareggio al 24'. Al 39', col Noto sempre più padrone del campo, Listo viene murato in area da Giarrizzo, mentre al 40' Pricone sfiora di poco il 2-1.
Incolore i primi 15' della ripresa. La prima incursione è della Vigor, con i difensori netini che evitano il peggio al 16' e il fuorigioco che, al 18', nega a Giovanni Falla la gioia del primo gol in maglia granata. Poi, però, inizia il monologo degli ospiti: al 19' Paladino para sicuro su Carbonaro, ma commette due gravi errori quando - in meno di un minuto, fra il 22' e il 23' - consente agli avversari di portarsi sull'1-3. Con i ragazzi di Mister Gallo in preda al più totale smarrimento, i gelesi ne approfittano per dilagare. Di Carbonaro al 35' e Strabone al 45' le reti del definitivo 1-5.

Francesco Testa
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